"La gente mette volentieri statue di nanetti in giardino, sotto piante e alberelli, in aiuole fiorite e vi pone accanto qualcos'altro, un animaletto, un coniglio o personaggi di fiabe e leggende. Sembra un altare. Assomiglia molto ad un angolo di raccoglimento con un crocifisso o un Budda. L'unica differenza è che qui sono situati all'aperto. Non tutti li hanno, solo qualcuno. Se si domanda loro il motivo non sanno cosa rispondere. Secondo la teoria che ho elaborato il nanetto da giardino rappresenta una specie di divinità minore, un dio di tempi antichissimi, ora tramontati, distrutti forse dal monoteismo. Il nanetto da giardino è l'incarnazione della cattiva coscienza dell'uomo nei confronti della natura. Quando la gente ha la sensazione di commettere dei torti nei confronti della natura, mette un nanetto in giardino quasi fosse un gesto di riparazione. E' piccolo perché erba e fiori sono piccoli, è più piccolo per poter parlare meglio con le lumache, con gli animali e con le piante. E' sempre lì, con il vento, la pioggia e il sole. Noi non ne siamo più capaci. (...) Sì, è un simbolo delle fiabe. Gli uomini non possono vivere senza sogni. Il nanetto è un simbolo del diritto dell‘ uomo a sognare. Egli sogna ciò che la gente a volte non ha più il tempo di sognare. Gli architetti lo detestano. Per un architetto razionalista il nanetto da giardino è il peggior nemico. Il peggio che si possa fare a un architetto è invitarlo a pranzo e mettergli un nanetto sul tavolo. I vampiri si scacciano con il crocifisso e l'aglio, gli architetti con i nani da giardino."
'‘Forse i tedeschi non ne potevano più del Romanticismo, per questo hanno fondato la scuola del Bauhaus che ne ha fatto piazza pulita. Può darsi che il romanticismo abbia affinità col kitsch, ma che importa? La mancanza di romanticismo rende la vita insopportabile, ma fa più effetto dire kitsch. La gente non considera affatto kitsch il proprio desiderio di romanticismo. Sono gli intellettuali dogmatici, negativi che vogliono suscitare nella gente sensi di colpa per qualcosa che é del tutto naturale e positivo. Questo gruppetto di teorici ha indottrinato la gente come conigli da laboratorio per compiere i propri assurdi esperimenti pedagogici.,, F. Hundertwasser La linea retta è di natura aliena all‘ uomo, alla vita, all‘ intero creato. La linea retta è portatrice di morte.
'' (...) Tornando a Loos, è chiaro che l' ornamentazione generalizata era un' invenzione, ma non un crimine. Eliminandola le case non divennero per questo più decorose. Loos avrebbe dovuto sostituire lo sterile ornamento con qualcosa di di vitale, ma non lo fece. Esaltò la linea retta, l‘ uniformitá e le superifici lisce. Ora abbiamo le superfici lisce. Sul liscio tutto scivola. Anche il buon Dio cade. Poiché la linea retta è sacrilega. La linea retta è l‘ unica linea sterile. L‘ unica in cui l‘ uomo non può riconoscersi a immagine di Dio. La linea retta è davvero uno strumento del demonio. Chi se ne serva concorre alla decadenza dell‘ umanità. ‘‘La ligne droite conduit à la perte de l‘ humanité,,. Come sarà questo declino? Ne abbiamo già un‘ anticipazione: in ogni caseggiato a New York vi sono da dieci a venti psichiatri. Le cliniche, dove i malati mentali non possono guarire perché esse stesse sono costruite secondo i criteri di Loos, sono stracolme.,, Manifesto per il boicottaggio dell‘ architettura 1968, F. Hundertwasser '' (...) Zurück zu Loos. Natürlich stimmt es, daß die schablonierten Ornamente Lüge waren. Verbrechen waren sie nicht. Durch die Abnahme der Ornamente wurden aber die Häuser nicht ehrlicher. Loos hätte das sterile Ornament durch lebendes Wachstum ersetzen sollen. Das tat er nicht. Er pries die gerade Linie, das Gleiche und das Glatte. Nun, jetzt haben wir das Glatte. Auf dem Glatten rutscht alles aus. Auch der liebe Gott fällt hin. Denn die gerade Linie ist gottlos. Die gerade Linie ist die einzige unschöpferische Linie. Die einzige Linie, die dem Menschen als Ebenbild Gottes nicht entspricht. Die gerade Linie ist ein wahres Werkzeug des Teufels. Wer sich ihrer bedient, hilft mit am Untergang der Menschheit. La ligne droite conduit à la perte de l’humanité. Wie wird der Untergang sein? Einen Vorgeschmack haben wir schon: In jedem Wohnblock in New York zehn bis zwanzig Psychiater. Die Kliniken überfüllt, wo die Irren nicht gesund werden können, weil die Kliniken auch nach Loos gebaut worden sind. Die Krankheiten der Menschen, die in den sterilen Gemeindebauten interniert sind, gedeihen in der tödlichen Eintönigkeit. Es kommen Ausschläge, Geschwüre, Krebs und seltsame Todesarten. Genesung ist in diesen Gebäuden unmöglich. Trotz Psychiatrie und Krankenkasse.,, 1968, F. Hundertwasser |
AUTORE:
Eleonora De Simoni Categorie
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Settembre 2024
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